Si tratta di “Dieci storie proprio così”, un documentario di Emanuela Giordano e Giulia Minoli, in collaborazione con Rai Cinema, che immagino alcuni di voi conoscano.
Oggi alle 24:00.
Un viaggio nell’Italia che cambia. Protagonisti sono le associazioni culturali, le aziende agricole, le radio e i ristoranti che nascono in beni confiscati alle mafie. Sono scuole, teatri ed imprese che diventano riferimento unico e indispensabile in quartieri dove regna l’abbandono e il degrado più assoluto. Sono professori, giornalisti, amministratori che non sentono nella parola “impegno” l’eco del disincanto. A “Speciale Tg1”, in onda domenica 8 aprile alle 24, verrà trasmesso “Dieci storie proprio così”, un documentario di Emanuela Giordano e Giulia Minoli, in collaborazione con Rai Cinema. Si racconta un paese funestato da corruzione e malaffare, ma capace di sorprendere. Il documentario ha debuttato al teatro San Carlo di Napoli nel 2012 come una “quasi” opera contemporanea. Lo spettacolo è divenuto strumento di indagine, ma anche di trasformazione sociale. Autori, regista, attori hanno coinvolto professori, studenti e detenuti delle carceri minorili in un processo di cambiamento. Dalla Lombardia alla Sicilia, gli attori incontrano i protagonisti delle storie e in scena restituiscono il senso delle loro scelte. I parenti delle vittime di criminalità organizzata e gli “eroi” moderni che lavorano nelle associazioni di contrasto alle mafie, i ragazzi che si impegnano a trasformare i beni confiscati in attività economiche socialmente utili e le scuole dove i professori si danno un gran da fare per informare e coinvolgere i loro studenti.