Salve a tutti.
Scrivo perché ho nuovamente bisogno d’aiuto sui beni confiscati a Pavia.
Qualche giorno fa (il 28/8), il nostro Comune, dopo un lungo iter, ha pubblicato un avviso per raccogliere manifestazioni di interesse a gestire un bene confiscato a Pavia (allego l’avviso).
Nel bando la finalità dell’assegnazione è già dichiarata:
"La valutazione delle proposte sarà effettuata sulla base delle indicazioni contenute nella
Deliberazione di Giunta Comunale n. 513 del 23/08/2018 che vogliono, come
concessionario dei beni, “un soggetto del territorio di comprovata esperienza in campo
sociale, che, accollandosi gli oneri di ristrutturazione, caratterizzi le unita abitative come
luogo di ospitalità temporanea di nuclei familiari in difficoltà sociale, con la
predisposizione di attività finalizzate al reinserimento lavorativo ed abitativo, per una
pronta e piena inclusione nel tessuto sociale cittadino, nell’ottica dell’applicazione
concreta del principio di sussidiarietà orizzontale e di welfare community e del
completamento della filiera dei servizi per le persone in stato di grave disagio sociale”;
Quello che però sta un po’ facendo storcere il naso a noi di Libera Pavia è che la scadenza dell’avviso sia fissata per il 10/9/2018… fra poco più di una settimana. Nessuno può pensare a fare un progetto credibile in così poco tempo, soprattutto subito dopo l’estate… a meno che non fossero già pronti a farlo. Anche se non ne siamo certi, ci sembra abbastanza probabile che l’assegnatario sia stato in realtà già scelto e che l’avviso sia solo un pro forma.
Volevo sapere se, a vostro avviso, sia opportuno e possibile muoversi affinché la gara (per il momento sono solo manifestazioni d’interesse, ma comunque sono vincolanti per essere accreditati a partecipare) sia più equa, ad esempio cercando di ottenere una proroga della scadenza.
Non credo infatti sia la prima volta che, quando un Comune assegna dei beni, si abbia già in mente chi debba essere il destinatario e il progetto da sviluppare sul bene confiscato… e forse in alcuni casi questo approccio ha pagato. Tra l’altro non possiamo essere sicuri che, qualora il bando fosse prorogato, verrebbero effettivamente presentate altre manifestazioni d’interesse… dopotutto gli enti che possono intraprendere questo tipo di attività sono in numero limitato.
Vi ringrazio per il vostro aiuto,
Michele Lissoni
AVVISOMANIFESTAZIONEDIINTERESSE.pdf (182,7 KB)